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Indici di bilancio alla Camera di Commercio di Piacenza

La Camera di Commercio di Piacenza ha reso noti gli indici di bilancio per il 2014 (ultimo anno utile a fini statistici). Il bilancio complessivo parla chiaro: sono diminuite le entrate, ma le spese di gestione si mostrano con il segno più.   Gli indici di spesa riguardano:  

  • La gestione del personale;
  • La gestione degli uffici;
  • Gli obblighi istituzionali.
  Per contro, la Camera di Commercio rivela come i cittadini siano stati più virtuosi rispetto al 2013: le sanzioni si sono ridotte, a vantaggio della collettività, ma a svantaggio dello stesso ente a sostegno delle imprese, che oggi mostra un complessivo segno meno 2,4% rispetto all'anno precedente.

  Tra gli indici di bilancio presi in considerazione dall'ente piacentino, il più grave risulta essere il debito di 600mila Euro ancora da colmare. I dirigenti assicurano, però, di aver attuato tutte le soluzioni del caso per affrontare il problema.

  A causare il debito negli indici di bilancio ci sarebbero i debiti che la Camera di Commercio vanta e che sono stati svalutati al momento di rendicontare le perdite annuali. Di conseguenza, si tratta di mancate entrate, del tutto indipendenti dalla volontà dell'ente pubblico piacentino.

  L'ente deputato a verificare i conti ha così provveduto ad approvare con riserva il bilancio della Camera di Commercio di Piacenza: la strada percorsa è ottima, ma il debito invita a ridurre notevolmente le spese di gestione, considerate il vero problema per la Pubblica Amministrazione.

  Nonostante questo, la Camera di Commercio continua la sua attività in favore delle imprese insediate sul territorio, con uscite che arrivano, nel complesso, a quasi due milioni di Euro, per un bilancio che risulta in generale cautamente positivo.

  Sono previsti nuovi finanziamenti da parte della Pubblica Amministrazione, che consentiranno a chi di competenza di creare progetti ad hoc per stimolare l'autoimpiego e la creazione di nuova impresa. Tra i progetti inseriti negli indici di bilancio c'è la valorizzazione delle aziende che operano in settori strategici (come l'enogastronomia), oppure opportunità per chi vede nell'Expo un'occasione per far conoscere la propria attività. La voce più consistente riguarda proprio chi vuole fare impresa oggi, con una somma superiore a un milione di Euro messa a disposizione dei giovani che hanno difficoltà a trovare lavoro.