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Forno elettrico: guida all’acquisto

Uno degli elettrodomestici immancabili nelle nostre case è certamente il forno elettrico. Indispensabile per cucinare determinati tipi di cibi e garantire loro la giusta cottura. Le funzionalità di un forno elettrico possono essere molteplici, così come quelle dei componenti di cui è dotato. Variare nella preparazione e nell’offerta dei cibi e delle pietanze di ogni genere diventa indispensabile, specialmente quando si hanno ospiti da casa da dover accontentare in tutti i gusti. I forni, come qualsiasi altro elettrodomestico esistente, si sono evoluti nel corso del tempo. Prima c’erano i forni a gas, oggi, invece, possiamo contare fedelmente anche su quelli elettrici, così come sugli elettrici multifunzione, i termo ventilati, i microonde e quant’altro. I forni elettrici presentano in particolar modo due resistenze con un grill in aggiunta, da azionare insieme oppure in maniera separata l’uno dall’altra. I forni multifunzione sono dotati anche di ventola che permette di diversificare i programmi di cottura a seconda del tipo di alimento da preparare. Ciò favorisce una cottura rapida e uniforme. Alcuni livelli hanno la resistenza posta nella parte posteriore del forno in maniera tale che si possono cuocere contemporaneamente cibi diversi su più livelli, senza necessariamente mischiare sapori e odori diversi. La differenza, anche nell’acquisto, la fanno soprattutto le dimensioni, il tipo di apertura dello sportello frontale, il numero e le disposizioni dei comandi e le modalità di cottura. I forni elettrici standard presentano una larghezza di circa 60 cm e poco meno. La capacità è di circa 50 litri. Oltre i 65 litri vengono considerati troppo grandi e ingombranti. L’altezza standard è di 60 cm. La distanza del forno da terra deve essere tra i 100 e i 110 cm per permettere un’apertura comoda e a prova di bambino. Le aperture dei forni elettrici possono essere verticali, laterali o senza sportello. I tipi di cottura possono variare tramite grill, a funzione statica o a funzione ventilata. Tra le funzioni aggiuntive rientrano la cottura programmata, il telecontrollo, la cottura automatica, il preriscaldamento veloce, la funzione vacanze, il memory e le funzioni di blocco. Gli elementi facoltativi sono il girarrosto elettrico e la termosonda, inserita all’interno dell’alimento. Per risparmiare energia dal consumo di forno elettrico, si consiglia di aprire lo sportello il meno possibile durante la cottura, di spegnere il forno qualche minuto prima della fine della cottura stessa e di tenere presente, al momento dell’acquisto, la classe di efficienza energetica. La classe A consuma circa 0.80 kW all’ora, la classe B circa 1Kw all’ora, la classe C tra 1 e 1.20 kW all’ora. Leggere bene anche la scheda tecnica, fondamentale per capire se il forno soddisfa o meno certe esigenze soprattutto in termini di funzioni, volume, classe di efficienza energetica ed estetica. Fonte: http://fornoelettrico.org/