Da Rimini le nuove tendenze green anche per il business

Rimini capitale italiana dell'ecologia e dell'economia sostenibile grazie a Ecomondo, la manifestazione che a inizio novembre è stata ospitata negli spazi della Fiera della città adriatica: al centro della kermesse un concetto basilare, ovvero "più prodotto e meno rifiuto", ritenuto la chiave per mettere a fuoco l'economia circolare, quello che dovrebbe essere il nuovo paradigma dell'economia green.

Avviare l'economia circolare

Tra i vari centri tematici di questa edizione ci sono stati anche i focus sull'efficienza dei processi produttivi e l'approfondimento sui materiali (in particolare, sulla riprogettazione necessaria a rendere le materie prime più durevoli, meglio riparabili e meglio riciclabili o valorizzabili a fine vita).

Nuova edizione di Ecomondo a Rimini

Come descritto da Fabio Fava, presidente del Comitato scientifico dell'evento, Ecomondo ha anche fatto il punto sulle "priorità, le necessità e le opportunità della ricerca e dell'innovazione nella valorizzazione dei principali rifiuti industriali tecnici e biologici, ma anche nella riprogettazione dei prodotti e dei processi industriali, come nell'adozione dei principi dell'economia circolare nelle città, nella riqualificazione dei siti inquinati e nella gestione delle risorse idriche".

Focus su innovazioni e tecnologia

I numeri della manifestazione testimoniano la sua importanza nel panorama italiano e non solo: duecento convegni, oltre mille relatori e un vasto programma di conferenze e workshop, durante i quali sono state presentate le maggiori innovazioni legate all'adozione dell'economia circolare, ritenuto anche dalla Commissione Europea un obiettivo prioritario. Anche da questo si intuisce come Ecomondo a Rimini si candidi ad assumere un ruolo chiave nel panorama internazionale come appuntamento di riferimento per incontrare tutte le aziende leader di mercato, conoscere i trend, le innovazioni e le nuove tecnologie, confrontarsi con i professionisti del settore e gli esperti dell'ecosostenibilità.

Le attività produttive possono essere più sostenibili

La rivoluzione verde passa anche dall'adozione di alcuni comportamenti più orientati alla sostenibilità nei comparti e nei processi produttivi: è il caso del noleggio macchinari, una scelta che può rivelarsi saggia sia in termini di risparmio di emissioni che sulla "semplice" base economica. Le aziende che offrono questi servizi, infatti, mettono a disposizione un parco mezzi sempre aggiornato e al passo con i tempi, e ovviamente l'investimento necessario a noleggiare un macchinario è nettamente inferiore rispetto a quello che serve per l'acquisto.

Combinare digitale e realtà fisica

Proprio a Rimini, nelle ultime settimane, è stata inaugurata una nuova sede di Giffi Noleggi, azienda abruzzese attiva nel noleggio di mezzi professionali, che punta su una strategia combinata di esperienza sul Web e classica assistenza fisica: sul sito della compagnia è possibile ad esempio noleggiare un furgone a Rimini o in qualsiasi altro punto della provincia o della regione, mentre in sede il personale del Gruppo accompagnerà alla ricerca della soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Il noleggio macchinari, scelta smart e green

Più in generale, i servizi di Giffi Noleggi sono diretti a tutti gli imprenditori che per la propria attività necessitano di macchine per il movimento terra e la compattazione del terreno, veicoli commerciali o piattaforme aeree: la filosofia aziendale, poi, garantisce che tutti i mezzi sono praticamente nuovi e costantemente sottoposti a manutenzione regolare, acquistati direttamente dalla casa costruttrice e sostituiti dopo un massimo di cinque anni di attività.