Impossibile richiedere una visura catastale online a Reggio Emilia

Mentre i commercialisti si affannavano per cercare di aiutare i contribuenti sul pagamento della Tasi, a Reggio Emilia il sito dell'Agenzia delle Entrate si è bloccato, vanificando ogni sforzo. Per il calcolo della tassa sugli immobili, infatti, serviva un dato riportato sulla visura catastale online.

Per complicare ancora di più la situazione dei contribuenti è stata la data di scadenza della pratica: il sistema Sogei dell'Agenzia delle Entrate riesce a scandire i millesimi di secondo, mettendo subito la pratica in mora concluso il termine ultimo per i pagamenti.

Il disservizio non riguardava solo la richiesta della visura catastale, ma tutti i procedimenti che riguardavano il sistema online dell'Agenzia delle Entrate (dai pagamenti alle aperture delle partite Iva). Il risultato è stata la totale disorganizzazione, che ha impedito ai commercialisti di accedere alla visura catastale online di ogni cliente.

La ciliegina sulla torta per i commercialisti è stata la comunicazione del disservizio: il messaggio compariva solo dopo aver dichiarato il Login del contribuente errato. In tanti hanno quindi ritenuto di aver sbagliato password, non cogliendo subito la natura del disservizio.

Il sistema è stato ripristinato alle ore 18, quando il servizio era stato bloccato dalla notte precedente e per tutta la mattinata del giorno successivo. La rabbia è passata di ufficio in ufficio, fino all'esasperazione per la mancata consultazione della visura catastale del cliente al momento di pagare la Tasi.

Tutto questo è stato definito un sistema fiscale allo sbando dai commercialisti: ogni città ha le sue disposizioni in merito. Risulta quindi difficile capire quanto possa pagare di Tasi un contribuente che ha due case vicine (ma in due città diverse). Una procedura non chiara consultando a prima vista la visura catastale riferita al singolo immobile: ognuno si gestisce a modo suo e al commercialista spetta il compito di sbrogliare una matassa che cambia in continuazione.

La richiesta di una visura catastale prima della scadenza della Tasi avrebbe evitato le conseguenze del disservizio, che ha Reggio Emilia e non solo ha creato notevoli disagi. Essere previdenti è il primo passo per evitare sanzioni, che arrivano automaticamente dal sistema con una cartella pazza.